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Mostre

Ufficio Stampa e Comunicazione Integrata

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Maurizio Nobile Fine Art

presenta

NATURA MORTA JOAN CROUS E ANDREA FEDERICI

IN DIALOGO CON MORANDI

In occasione della dodicesima edizione di ART CITY Bologna  

27 gennaio - 17 febbraio 2024

Vernissage 27 gennaio 2024, dalle ore 18

Maurizio Nobile Fine Art

Via Santo Stefano 19, 40125 Bologna

In occasione della dodicesima edizione di ART CITY Bologna – programma di mostre, eventi e iniziative promosso dal Comune di Bologna in occasione di Arte Fiera – la galleria d’arte Maurizio Nobile ospita nella sua sede bolognese di via Santo Stefano 19, dal 27 gennaio al 17 febbraio 2024, la mostra Natura morta. Joan Crous e Andrea Federici in dialogo con Morandi.

In mostra, due artisti contemporanei, il pittore Andrea Federici e lo scultore del vetro Joan Crous, rendono omaggio al grande maestro dell’arte italiana del Novecento, e soprattutto alla poetica delle sue nature morte, fondata sul silenzio e sul mistero inquieto che si cela dietro la realtà apparente. Proprio questi due aspetti costituiscono il contesto su cui si articola la mostra Natura morta, dove le opere di Federici e di Crous rielaborano in modo personale la lezione del maestro bolognese, contribuendo a sottolinearne l’assoluta attualità.  


Infomedia:

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Stefania Bertelli +39 3396193818

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MICHELE DOLZ. MEMORIA

(16 dicembre 2023 – 25 febbraio 2024)

Museo del Paesaggio, Verbania 

Durante il periodo invernale il Museo del Paesaggio di Verbania promuove una serie di eventi espositivi dedicati sia all’arte antica che a quella contemporanea.

Attualmente in corso fino al 25 febbraio 2024 è la mostra Due Veronese sul Lago Maggiore. Storia di una collezione con la presentazione al grande pubblico di due straordinarie Allegorie cinquecentesche di Paolo Calliari detto il Veronese, a cui si accompagna una interessante storytelling sul luogo del loro ritrovamento: la Villa San Remigio, di proprietà del Marchese Silvio della Valle di Casanova e di sua moglie Sophie Browne.

 A questa iniziativa il Museo del Paesaggio affiancherà dal 16 dicembre Memoria, mostra personale di Michele Dolz, artista di origine spagnola ma italiano d’adozione. La mostra, curata da Elena Pontiggia, indaga il tema della “memoria”, intesa come azione della mente, da cui trae ispirazione e si alimenta il lavoro concettuale di Dolz; e in particolare quello gravitante intorno al tema del paesaggio.  Tema, questo, che – ricorda l’artista – “è stato per anni la mia ossessione. Mi definivo contemplativo della natura e al di fuori della visione tutto mi sembrava cervellotico e rarefatto. Un giorno scoprii che in realtà stavo esplorando l’animo umano. Il paesaggio mi era diventato un codice simbolico per quello che in verità indagavo. E allora levai gli ormeggi e mi costruii una poetica tardo-pop con paesaggi a larghe campiture di colori brillanti”.


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Due Veronese sul Lago Maggiore. Storia di una collezione

Museo del Paesaggio - Palazzo Viani Dugnani, Via Ruga n. 44 - Verbania

Dall’8 luglio 2023 al 25 febbraio 2024

A Palazzo Viani Dugnani di Verbania saranno esposti due sommi Capolavori  cinquecenteschi di Paolo Veronese nella Mostra “Due Veronese sul Lago Maggiore. Storia di una collezione” arricchiti da un importante storytelling sul loro ritrovamento, sul luogo di provenienza - ovvero Villa San Remigio - di proprietà del Marchese Silvio della Valle di Casanova e di sua moglie Sophie Browne.

 

Orari estivi dall’8 Luglio al 5 Novembre: dalle 10.00 alle 18.00

(Chiuso il martedì).

Aperture straordinarie serali il venerdì fino alle 22.00 dal 14 Luglio al 25 Agosto.

Costi: intero 8€ - ridotto 5€

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La Magna Crisopa

by Hilario Isola


Eventi collaterali:
PAESAGGIO BACATO,
mostra di Hilario Isola presso il Museo del Paesaggio
CONTRAPPUNTO RURALE, video installazione di Enrico Ascoli e Hilario Isola presso il Museo del Paesaggio


PER INFO DATE E APERTURE WWW.MUSEODELPAESAGGIO.IT

 

L’opera CRISOPA fa parte del progetto Rurale in cui l’artista piemontese Hilario Isola compie un’esplorazione visiva della campagna italiana contemporanea, un paesaggio apparentemente domestico, ma sorprendentemente alieno se visto attraverso la lente più ampia dei presupposti socioeconomici che la stanno plasmando e delle catastrofiche condizioni climatiche che prefigurano. Quelle che da lontano appaiono come grandi incisioni o disegni si rivelano essere leggere sculture realizzate con un’innovativa tecnica introdotta dall’artista. L’opera è realizzata assemblando e sovrapponendo più strati di reti agricole utilizzate per proteggere le piantagioni dalla grandine e dall’invasione di parassiti. Le reti prodotte su larga scala industriale sono minuziosamente cucite a mano e le sovrapposizioni di segni create generano giochi di chiaroscuri.

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ZERO GRAVITY EVOLUTION by YOICHIRO KAWAGUCHI

MEET – DIGITAL CULTURAL CENTER, Milano

 

dal 22 novembre 2023 a gennaio 2024

 

Il MEET – Digital Cultural Center – di Milano inaugura mercoledì 22 novembre alle ore 18.30, Zero Gravity Evolution, personale dell’artista giapponese Yoichiro Kawaguchi, esponente di primo piano di quell’ambito di ricerca artistica che tra gli anni sessanta e novanta del secolo scorso ha sondato in modo sistematico le potenzialità di generazione delle immagini al computer sperimentando in questo modo le possibilità di produrre forme belle o interessanti a partire da sistemi di regole formalizzate. 

All’interno dell’Immersive Room di MEET il pubblico potrà fruire della visione di Xenion, lavoro di Kawaguchi realizzato nel 2003, il quale mira a raggiungere livelli più elevati nella creazione di forme di vita artificiali utilizzando la simulazione al computer con la trama del metallo liquido. Come il sistema scheletrico del corpo di un enorme dinosauro, l’opera mostra l’immaginazione di Kawaguchi dell’universo interiore del corpo vivente che cambia costantemente forma. Xenion illustra inoltre la sensibilità della vita e la razionalità matematica. I due regni, in apparenza contraddittori, sono ingegnosamente integrati all’unisono attraverso la tecnologia moderna, introducendo ulteriori potenzialità per l’umanità e la società. Ed è qui che risiede il fascino unico della computer art di Kawaguchi.


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ART ICONS

Le leggende dell’Arte

riunite in una Mostra - Evento unica nel suo genere per vivere e capire (senza preconcetti) l’Arte Contemporanea.

23 settembre - 31 dicembre 2023

Fidenza (Parma), Palazzo OF / Chiesa di San Michele, 

 

Perché la foto di Leonardo Di Caprio che mangia una banana è un’opera d’arte? Perché un palloncino da clown può valere anche 50.000.000 di dollari? Perché una zucca a pois è diventata l’ossessione di Louis Vuitton? Cosa ci fanno dei fiori in stile manga in una chiesa del Cinquecento, nel cuore dell'Emilia?

 

Queste sono solo alcune delle domande a cui risponde la mostra “ART ICONS: le leggende dell’Arte Contemporanea” a Fidenza dal 23 settembre al 31 dicembre 2023.

 

Più di 50 opere dei più grandi nomi dell’Arte Contemporanea, insieme in una mostra evento unica nel suo genere. Jeff Koons, David LaChapelle, Yayoi Kusama, Takashi Murakami, Damien Hirst, Kaws, Blek le Rat fino a Banksy e TvBoy. Un viaggio dalla Pop Art al Nuovo Futurismo, dalla Street Art alla Flat Art, toccando scultura, fotografia, illustrazione e le nuove frontiere dell’arte digitale come gli NFT.

 

In mostra anche una rarissima opera di Banksy realizzata in sostegno dell’Ucraina, mai esposta prima d’ora.

 

Art Icons: le leggende dell'arte contemporanea unisce le grandi superstar dell'arte accanto ad artisti ispirati dalla loro eredità. Insieme dipingono un'immagine unica del panorama dell’Arte mondiale degli ultimi 50 anni.


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LA BELLEZZA DEL NOVECENTO

L’Arte in  Italia 1930-1960

Museo Villa Bassi Rathgeb - Abano Terme (PD)

Dal 14 ottobre 2023 al 28 gennaio 2024

 

Al Museo Villa Bassi Rathgeb di Abano Terme dal 14 ottobre la grande mostra “La bellezza del Novecento.- L’Arte in Italia 1930-1960”.

Un viaggio ideale nella storia dell’arte italiana del secolo scorso attraverso una cinquantina di opere tra dipinti, disegni e sculture, tutti provenienti da Collezioni private.   Il progetto si concentra sul periodo che va dalla fine degli anni ‘20 ai primi anni ‘60: una fase storica di profonde trasformazioni per la società italiana, che in meno di quarant’anni conosce il fascismo, la seconda guerra mondiale, la resistenza, la ricostruzione, il boom economico.


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NICE TO MEET YOU 2023

by MEET DIGITAL CULTURE CENTER

 

Fabbrica del Futuro

Mauro Martino

 

settembre 2023 – gennaio 2024 Malpensa Milano

 

Il progetto di Mauro Martino si inserisce nella tradizione di NICE TO MEET YOU, il programma espositivo di arte digitale curato da MEET Digital Culture Center di Milano, che si è concluso da poco tempo con quattro opere di autori che hanno raccontato Milano attraverso linguaggi digitali diversi.

 

Milano, Fabbrica del futuro è una installazione dinamica, audiovisiva, creata appositamente per SEA ed è concepita dall’artista Mauro Martino.  

Si basa sull’utilizzo di nuovi sistemi di Intelligenza Artificiale per creare un’opera audiovisiva “letteraria” che prende origine da testi di vario genere, selezionati e inseriti nel processo creativo con sistemi di machine learning e AI. Le immagini audiovisive nascono quindi da pagine culturali, artistiche, narrate da personalità varie della cultura storica e contemporanea che citano e/o descrivono Milano.

 

Tutto il processo è guidato dall’artista ed è la sua “regia” a creare la visione finale, a dare un ritmo particolare all’opera arricchita anche dal contributo musicale del compositore Philip Abussi.

Un quinto modo originale per dare il benvenuto ai viaggiatori che transitano da Malpensa e scoprire nella Porta di Milano la città attraverso un nuovissimo linguaggio artistico digitale.

Il mese previsto per la presentazione dell’opera è settembre 2023. 

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MORANDI e la contemporaneità

Maurizio Nobile Fine Art

Via Santo Spirito 7, 20121 Milano

PALAZZO BAGATTI VALSECCHI

13 ottobre - 20 dicembre 2023

vernissage 12 ottobre 2023, dalle ore 18

 

La galleria d’arte Maurizio Nobile inaugura la sua stagione espositiva autunnale ospitando nella sua sede milanese di via Santo Spirito 7 (Sito Privato Bagatti Valsecchi), dal 12 ottobre al 20 dicembre 2023, la mostra Morandi e la contemporaneità.

 

Un legame – quello tra Giorgio Morandi e la contemporaneità – più volte affrontato nel corso del tempo, e che testimonia la continua – e mai sopita – attualità della poetica del grande Maestro bolognese. Poetica che si fonda sul silenzio e sul mistero inquieto che si nasconde dietro la realtà apparente. Del resto, “nulla è di più astratto del reale”, afferma Morandi, a testimonianza del suo intimo legame con la quotidianità dell’esistere, con l’intimo rapporto con le cose che lo circondano: un legame continuo sostenuto dal legame tra l’oggetto, protagonista della rappresentazione pittorica, e il soggetto che lo osserva.

 

Con Morandi la rivelazione consiste nel fatto che la novità, la variabilità si inserisce nel contesto di una realtà quasi monocolore, in un digradare di sfumature, che si esercitano su un soggetto ridotto ai minimi termini, in una scena in cui non esiste un apparente racconto, in quel tempo immobile, che ci ha indotto a designare come nature morte tante opere dove l’assenza della natura organica è riscattata proprio dalla vita che fa lievitare oggetti altrimenti insensibili. Morandi, sotto l’apparente ripetitività di un discorso figurativo sempre uguale, ha affrontato per tutta la vita, il problema della redenzione della materia.

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Gregorio Botta

È una cosa naturale

 

a cura di Francesca Simondi

 

Torino

inaugurazione: 16 novembre 2023

18:00 > 21:00

 

17 novembre - 23 dicembre 2023

martedì-sabato 15:00 - 19:00

MATTINO SU APPUNTAMENTO

 

Torino, 1 ottobre

Caro Gregorio, stavo riflettendo sul titolo che mi hai proposto per la tua mostra in galleria, È una cosa naturale, e lo trovo evocativo. Mi riporta alla mente il ricordo di quest’estate, quando sono venuta a trovarti a Roma: 

il viaggio in scooter verso il tuo laboratorio, le fitte canne di bambù che lo circondano, l’EUR in lontananza, gli echi di Pasolini nel suo ristorante Al Biondo Tevere. Nel tuo laboratorio il suono del bronzo e del vetro si 

mescola alle lastre di cera, la carta di riso ai fiori, il rame si lega con l’acqua e il fuoco. Qui, Roma sembra quasi scomparire. Eppure è stato in assoluto il momento in cui ho avvertito più intensamente di viverla e respirarla. Ho scoperto insieme a te una Roma che non conoscevo, la “tua” Roma, la “tua” storia. Una “storia naturale”. Se ci pensi, “naturale” è un termine che riguarda 

la natura, ma indica anche qualcosa che possiede freschezza, genuinità e 

spontaneità. E per me le tue opere, così come il tuo mondo, trasmettono esattamente questa sensazione. Sì — È una cosa naturale — mi piace moltissimo. Mi piacerebbe sapere cosa significa per te. - F.

Roma, 2 ottobre “Perché l’hai fatto?” “Perché sì, è una cosa naturale”. Ecco, cara Francesca, mi piacerebbe che nell’arte ci fosse questo livello di essenzialità. Certo, so 

che l’arte è artificio — nel senso letterale del termine — visione culturale, pensiero. Ma tutta la sua storia, la sua incredibile complessità, va riportata ogni volta alla sua origine, al suo venire al mondo: che è un atto gratuito e in qualche modo inspiegabile. Perché, come scrive Emily Dickinson: “La 

bellezza non ha causa, esiste”. E infatti a volte, nei momenti più felici, l’opera ci arriva inconsapevolmente, come se fluisse da una sorgente segreta. Molti artisti hanno raccontato questa esperienza. Ti cito uno per tutti, il mio amato Klee: “Le opere sembrano nascere da sole, è come se mi aiutassero 

forze amiche…”.Ma ci sono altri motivi che mi hanno spinto a scegliere questo titolo. Uno 

è la parola cosa. Viviamo sempre più esperienze dematerializzate, virtuali, 

fatte di solo software. Un mondo di non cose, come le ha chiamate il filosofo Byung-Chul Han. Penso che questa separazione abbia qualcosa di tragico. Per me è importante invece il rapporto con il corpo, con la fisicità della vita e dunque dell’arte. Le opere stanno nello spazio. Sono spazio. 

Spazio carico di segni, di passato, di senso. Anche per questo lavoro con materiali come la cera, l’acqua, le foglie e i fiori, la carta di riso, il piombo, il marmo, il vetro. Sono tutte materie legate al nostro DNA antropologico, ci richiamano alla nostra cosità: al nostro essere incarnati...


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Girasoli, inchiostro di china su carta, 1960, cm 31,9x27.jpg

Ettore Fico

Dialoghi contemporanei

Un artista, un museo, una collezione a cura di Andrea Busto

 

Fondazione Bevilacqua La Masa

Piazza San Marco 71c Venezia

 

da sabato 16 settembre a domenica 12 novembre 2023 

 “Ettore Fico - Dialoghi contemporanei. Un artista, un museo, una collezione” è stata espressamente concepita per gli spazi della Fondazione Bevilacqua La Masa in piazza San Marco a Venezia e anticipa i festeggiamenti dei 10 anni dell’apertura del MEF a Torino.

I “dialoghi” avvengono fra le opere del Maestro e gli artisti contemporanei internazionali che il museo ospita nelle sue collezioni. L’opera di Ettore Fico è rappresentata in Europa dalla galleria Maurizio Nobile (Bologna, Milano, Parigi), da oltre quarant’anni punto di riferimento internazionale per l’arte italiana dal XV al XX secolo.

Bellezza, autenticità, qualità e rarità: questo è il credo che guida da sempre la galleria alla ricerca di opere e alla riscoperta di artisti con l’obiettivo di accrescere collezioni pubbliche e private.

La mostra si suddivide in 6 sezioni tematiche corrispondenti al numero delle stanze della sede della Fondazione veneziana. In ciascuna di esse il dialogo, fra le opere del Maestro e quelle degli artisti contemporanei, riprende le tematiche che, da sempre e ancora oggi, sono alla base della creatività artistica: «Chi siamo? Da dove veniamo? Dove andiamo?» poneva come quesiti agli spettatori Gauguin nel 1897 con il famoso dipinto dallo stesso titolo.

Sono i quesiti sempre attuali per gli artisti e per tutti gli uomini che, attraverso l’arte, cercano di dare delle risposte alle grandi incognite dell’esistenza.

L’interpretazione, la decodificazione del mondo e la sua traduzione in immagini, consegnano una visione e una lettura personale ma anche universale che solo le opere d’arte riescono a trasmetterci diventando la chiave di lettura e la testimonianza del tempo in cui sono state realizzate.

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ETTORE FICO

Opere scelte

Dipinti e disegni 1950-1960

 

16 ottobre - 11 novembre 2023

vernissage 16 ottobre 2023, dalle ore 18

 

Maurizio Nobile Fine Art

Hôtel Jean Bart | Claude Passart

2, rue Chapon – 75003 Paris (F)

 

La galleria Maurizio Nobile, in collaborazione con il MEF (Museo Ettore Fico) di Torino, inaugura la sua stagione espositiva autunnale ospitando nella sua sede di Parigi (Hôtel Jean Bart | Claude Passart; 2, rue Chapon – 75003), dal 16 ottobre all’11 novembre 2023, la mostra Ettore Fico. Opere scelte. Dipinti e disegni 1950-1960


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Francesco Somaini, Studio per Scultura, 1957

SOMAINI. IMMAGINARE SCULTURA 2. LA PITTURA

 

Fondazione Francesco Somaini Scultore
Corso di Porta Vigentina 31, Milano
ingresso da via Cassolo, di fronte al civico n.3

2 marzo - 30 settembre 2023

Dopo il grande successo della Mostra “Somaini e Milano” al Museo del Novecento, Palazzo Reale e Fondazione Francesco Somaini (in quest'ultima sede in corso fino al 14 gennaio), che, dai nuovi conteggi effettuati, ha totalizzato più di 100mila visitatori, il Maestro ritorna in scena nella  Fondazione a lui intitolata con una Mostra dedicata alla pittura e ai graffiti su tavola.
La mostra presenta un’ottantina di opere realizzate negli anni Cinquanta e Sessanta rappresentative delle diverse fasi creative e delle tecniche utilizzate con l’obiettivo di condurre il visitatore nel cuore del laboratorio dell’artista: dipinti e graffiti su tavola, opere pittoriche su tela e su lamiera ripresa a fuoco, lavori utilmente messi a confronto con disegni a matita, carboncino e inchiostro e sculture coeve in gesso, conglomerato ferrico, piombo, rame, ferro e bronzo.

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“Arte e collezionismo a Roma”, torna nella Capitale la grande mostra dell’antiquariato

Dal 28 settembre al 2 ottobre a Palazzo Brancaccio

La Capitale torna protagonista della sua storia millenaria all’insegna dell’arte. Dal 28 settembre al 2 ottobre 2023 si svolgerà la mostra dell’antiquariato “Arte e Collezionismo a Roma” nella splendida cornice di Palazzo Brancaccio, con il patrocinio del Ministero della Cultura.

Dopo vent’anni, l’Associazione Antiquari d’Italia torna ad organizzare, rinnovandolo, uno degli appuntamenti più seguiti dal settore. L’obiettivo della kermesse è di restituire alla Capitale d’Italia uno spazio di elevato prestigio artistico e di costruire un appuntamento permanente, punto di riferimento assoluto per gli studiosi e i collezionisti, offrendo al Paese un’esposizione di livello paragonabile alle mostre di arte antica allestite nelle maggiori capitali europee. L’appeal della mostra è destinato a tramutarsi in un nuovo volano per il turismo culturale a Roma.

Le opere d’arte presentate dagli oltre 40 espositori si inseriranno in un percorso a “salotto culturale” allestito tra le mura del Palazzo costruito nel 1880 dall’architetto Gaetano Koch su commissione dei principi Brancaccio. Il programma della mostra prevede l’inaugurazione giovedì 28 settembre, seguita da una giornata riservata agli ospiti internazionali e a numerosi operatori del mondo della cultura e dell’imprenditoria. Sabato 30 settembre i portoni di Palazzo Brancaccio apriranno al grande pubblico.

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Radici 

Annamaria Redolfi e Sarah Seidmann

Dal 2 settembre al 1 ottobre 2023

Museo Villa Bassi Rathgeb

A cura di Francesca Brandes e Chiara Marangoni 

 

Radici è un’ampia retrospettiva che raccoglie il lavoro pluridecennale di due artiste venete: Annamaria Redolfi e Sarah Seidmann.

 

Entrambe hanno un solido curriculum professionale ed espositivo, ed una chiara matrice concettuale, anche se declinata in modi estremamente diversi: un’analisi approfondita del rapporto con il mondo naturale e l’essenza dei materiali per Redolfi; una disanima interlocutoria sull’essere umano ed il suo ruolo nel mondo per Seidmann.

È proprio la lucidità dei percorsi, l’assoluta coscienza del fare arte come ricerca e denuncia che accomuna in questo progetto due personalità così complesse: le Radici del titolo costituiscono una comune volontà di ipotizzare domande e, al tempo stesso, la miglior dimostrazione di quanto la molteplicità delle origini possa garantire creatività e risposte efficaci.

In mostra tele, manufatti a parete ed installazioni a terra. 

In collaborazione con l'Assessorato alla Cultura del Comune di Abano Terme. 

COOMING SOON

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Eurydice

A descent into Infinity

 

Un’opera d’arte immersiva, interattiva e multisensoriale di Celine Daemen

 

Con il supporto dell’Ambasciata e Consolato Generale dei Paesi Bassi in Italia

 

MEET Digital Culture Center | Fondazione Cariplo

Viale Vittorio Veneto 2, Milano

1 – 10 settembre 2023

PREVIEW PER LA STAMPA giovedì 31 agosto

 

MEET Digital Culture Center, il primo Centro Internazionale per l’Arte e la Cultura Digitale nato a Milano con il supporto di Fondazione Cariplo, presenta Eurydice, a descent into Infinity, l’opera d’arte immersiva, interattiva e multisensoriale ispirata al mito di Orfeo ed Euridice, firmata dall’artista Celine Daemen, già presentata presso La Biennale Cinema e i VR Days di Rotterdam.

All’interno della Sala Immersiva di MEET, i partecipanti vivono un’esperienza a 360° indossando il visore. Muovendosi nello spazio, al visitatore sembrerà di vagare nell’Ade come Orfeo alla ricerca dell’amata perduta. Eurydice, a descent into infinity è un viaggio solitario in uno spazio intermedio, tra materia ed eternità, in cui il tempo svanisce e le leggi dello spazio diventano obsolete. Il pubblico si troverà a percorrere un labirinto di corridoi, rovine e balaustre, oltre il quale si aprono profondità e panorami vertiginosi, accompagnati da un canto ipnotico che trascina sempre più in profondità, fino al punto in cui il confine tra il mondo materiale e l’oltre, diventa sfocato.

L'opera è stata realizzata dallo Studio Nergens (Studio Nowhere), guidato dalla talentuosa regista olandese Celine Daemen.

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Deep Sensing di Rasa Smite e Raitis Smits

 

MEET Digital Culture Center

Fondazione Cariplo

Viale Vittorio Veneto 2, Milano

 

OPENING

22 giugno, ore 18.30

 

EXHIBITION

23 giugno – 30 luglio 2023

“Deep Sensing è un’opera completa che unisce la visualizzazione del dato e l’evidenza sonora. Attraverso sistemi complessi di Intelligenza Artificiale, gli artisti rendono visibili gli impatti metereologici e climatici che derivano da ciò che avviene nel nostro sistema solare dando vita a un’opera tecno-ecologica che incarna perfettamente la commistione tra Arte, Scienza e Tecnologia come strada da percorrere per trovare delle soluzioni a sfide sociali importanti”

Orari di apertura Deep Sensing

opening giovedì 22 giugno ore 18.30

da venerdì 23 giugno, ore 15.00 > 19.00

L’exhibition sarà fruibile fino a domenica 30 luglio 2023

MEET Digital Culture Center

Costanza Falco – costanza.falco@meetcenter.it

Mob. +39 3314959185

 

Artemide PR di Stefania Bertelli

Stefania Bertelli – stefania.bertelli@artemidepr.it

Mob. +39 3396193818

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La Galleria Maurizio Nobile

è lieta di comunicare gli eventi che la vedono coinvolta a vario titolo nel corso del 2023 insieme ad Artemide PR by Stefania Bertelli.

 

30 giugno – 7 luglio 2023 – LONDON: LONDON ART WEEK ONLINE

 

La London Art Week è la rassegna legata al mercato dell’arte più importante del Regno Unito, che si svolge sia nelle gallerie che online, con un evento estivo di punta che abbraccia la stagione delle aste londinesi nel mese di luglio. L’arte presentata - dipinti, disegni, sculture e oggetti d'eccellenza - attraversa tutte le epoche, dall’antichità al XXI secolo e nel 2023, per la prima volta, LAW presenta anche libri rari ed eccezionali arti decorative.

Godetevi le mostre di ampio respiro allestite in tutta Londra, in particolare a St. James’s, Mayfair, Pimlico, Kensington e Chelsea, nonché le presentazioni uniche online, sostenute dall’eccellenza accademica e dalla ricerca di livello mondiale delle principali gallerie e case d'asta internazionali. LAW è integrato da una serie di conferenze ed eventi intermedi in primavera e in autunno.

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MEET Digital Culture Center e Museo Nazionale di Arte Digitale (MNAD)

Milano, Porta Venezia

22 - 24 giugno 2023


THE NEW ATLAS OF DIGITAL ART

Opening Party aperto al pubblico

giovedì 22 giugno ore 18.00 > 22.00

presso Viale Vittorio Veneto 2 e Casello Daziale Ovest / Porta Venezia

  • Deep Sensing

opera immersiva di Rasa Smite e Raitis Smits, del RIXC, The Center for New Media Culture (Riga).

Un progetto prodotto e curato da MEET Digital Culture Center per la Sala Immersiva, Viale Vittorio Veneto 2

  • The New Atlas of Digital Art

Are humans still necessary? 
IV meeting europeo, parte del progetto S+T+ARTS,

sul tema del rapporto tra intelligenza artificiale e creatività.

Un’iniziativa di MEET Digital Culture Center con la collaborazione di MNAD

presso Viale Vittorio Veneto 2

 

  • Human Making Tech Making Art Making Human

mostra personale dell’artista americana Addie Wagenknecht

potenziata dall’esperienza interattiva sull’app Particle.

Un progetto ideato e prodotto da Particle con la collaborazione di MNAD

presso Casello Daziale Ovest / Porta Venezia

 

 

PREVIEW STAMPA

mercoledì 21 giugno dalle ore 17.00

presso Viale Vittorio Veneto 2 e Casello Daziale Ovest / Porta Venezia

RSVP stefania.bertelli@artemidepr.it / press@adicorbetta.org

 

Con il patrocinio di Comune di Milano e Regione Lombardia

Si ringraziano per la collaborazione e il supporto Particle e Fondazione Kainon

Partner tecnico: Alkemy Enabling Evolution

 

 

Milano, 8 Giugno 2023 – MEET Digital Culture Center, il primo Centro Internazionale per l’Arte e la Cultura Digitale nato a Milano con il supporto di Fondazione Cariplo, in collaborazione con il Museo Nazionale di Arte Digitale (MNAD), presenta The New Atlas of Digital Art, dal 22 al 24 giugno 2023, con la curatela di Maria Grazia Mattei, Ilaria Bonacossa e Carlo Antonelli.  

Una tre giorni dedicata ai temi dell’Intelligenza Artificiale e della creatività che avrà come epicentro MEET Digital Culture Center con la quarta edizione del meeting internazionale di arte digitale The New Atlas of Digital Art / Are humans still necessary? parte del progetto S+T+ARTS e l’installazione immersiva site-specific Deep Sensing degli artisti Rasa Smite e Raitis Smits basata sulla visualizzazione di dati dall’Universo e sistemi di Intelligenza Artificiale; e l’iconico Casello Daziale Ovest al centro della piazza con il progetto Human Making Tech Making Art Making Human ideato e prodotto da Particle in collaborazione con MNAD, mostra personale dell’artista americana Addie Wagenknecht potenziata dall’esperienza interattiva sull’app Particle.

Sabato 24 giugno, inoltre, gli spazi e le gallerie di Porta Venezia apriranno al pubblico con lavori sintonici al tema.

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Siro Penagini 1885-1952.
Il poeta della natura

a cura di Elena Pontiggia

Museo del Paesaggio, Verbania

2 aprile - 25 giugno 2023


La mostra, che comprende oltre settanta opere e si vale della collaborazione della VAF-Stiftung, nella cui collana esce l’ampia monografia che fa da catalogo alla mostra, ricostruisce tutto il percorso dell’artista milanese, riportando alla ribalta la sua pittura, oggi quasi dimenticata e insolita nel panorama italiano. Penagini studia infatti nel 1907-1909 all'Accademia di Monaco, ed è forse il primo artista in Italia a capire Van Gogh e Gauguin, che vede nella capitale bavarese. Nel 1913-16 gravita intorno alla Secessione Romana, dove si appassiona alle opere di Matisse. Il risultato di
queste suggestioni, unite alla luce di Terracina e di Positano dove si trasferisce per l’incerta salute nel 1914-1919, è una pittura dai colori intensi e solari, che ha nella natura (paesaggi, animali, fiori) il suo principale soggetto.

Siro Penagini, Modelli al sole 1914

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PAESAGGIO BACATO

Danni e cambiamenti nella campagna contemporanea

di Hilario Isola

 

Museo del Paesaggio, Casa Ceretti e Teatro Maggiore, Verbania

12 marzo 2023 – 16 luglio 2023

Il Museo del Paesaggio di Verbania ospiterà nelle sale della Collezione permanente la
Mostra “Paesaggio bacato” che consisterà in una serie di opere, studi e disegni preparatori realizzati dall’artista Hilario Isola per introdurre e ampliare la lettura della grande opera pubblica “La Crisopa”, commissionata dal comune di Verbania e sostenuta dalla Fondazione Cariplo, che verrà installata a maggio davanti al Teatro Maggiore.
In mostra, oltre ad uno studio in scala della Crisopa, saranno visibili opere e disegni preparatori del ciclo “RURALE” e una piccola serie di sculture di frutta e di grappoli  d’uva, nature morte lavorate direttamente dagli insetti dal titolo Magnana.

Hilario Isola

La Crisopa

DADA Collective, En El Cielo Todo Está Bien, 2021.jpeg

DADA Perspective

Questa non è una retrospettiva, è una PROspettiva, la panoramica di una community di artisti vivi e attivi, che sta già progettando il futuro

MEET Digital Culture Center

11 maggio - 18 giugno 2023

 

MEET Digital Culture Center, Centro Internazionale per l’Arte e la Cultura Digitale nato a Milano con il supporto di Fondazione Cariplo, pone l’accento da sempre sull’innovazione.

 

“MEET non è un nuovo spazio, bensì una realtà consolidata che lavora continuativamente su temi legati ad Arte, Scienza e Tecnologia in un vero e proprio connubio perché fanno parte di uno stesso viaggio di ricerca – sostiene Maria Grazia Mattei, Fondatrice e Presidente di MEET – Siamo il centro in cui arte e tecnologia creano una NUOVA DIMENSIONE, una nuova realtà in cui tutti potranno vivere esperienze indiscutibilmente irripetibili; MEET vuole contribuire a colmare il divario digitale italiano nella convinzione che l’innovazione sia un fatto culturale, prima ancora che tecnologico. MEET è un organismo fisico e virtuale che comunica idee, un media al cui interno pulsano contenuti diffusi ovunque: un fluire continuo di idee e persone” – conclude Mattei.

Dada

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Elliott Erwitt
Vintage

 

Organizzata dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Abano Terme in collaborazione con Suazes e Coopculture

A cura di Marco Minuz

28 gennaio – 11 giugno 2023 

Il 2023 del Museo Villa Bassi Rathgeb di Abano Terme parte alla grande con una mostra dedicata ad uno dei più grandi fotografi viventi del 900: Elliott Erwitt.

L’Assessore alla Cultura del Comune di Abano Terme, Michela Allocca, insieme a Suazes e in collaborazione con CoopCulture, presenta al Museo Villa Bassi Rathgeb una grande retrospettiva dedicata al grande autore, Elliott Erwitt, che vedrà in esposizione ben 154 fotografie vintage di grande valore, raramente esposte al pubblico, e trenta scatti fotografici davvero iconici del suo lavoro: opere che coprono sessant'anni di storia della fotografia.

Elliott Erwitt

© Elliott Erwitt / Magnum Photos

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Petra
by ModenaFiere
dal 26 marzo al 3 aprile 2022
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ACQUE CHETE
Corrado Bonomi


a cura di Alberto Fiz

Acquario Civico di Milano

Dal 19 gennaio al 26 febbraio 2023

Mercoledì 18 gennaio alle ore 18,30 inaugura Acque chete, la mostra personale di Corrado Bonomi, tra i più importanti protagonisti del Concettualismo Ironico, ideata specificatamente per gli spazi espositivi dell’Acquario Civico di Milano.
L’esposizione, promossa dal Comune di Milano Cultura e dall’Acquario e Civica Stazione Idrobiologica, a cura di Alberto Fiz, presenta 20 opere, tra dipinti, sculture e installazioni che hanno come elemento unificante il mondo marino con i suoi abitanti e prevede una riflessione sui temi della diversità e della sostenibilità attraverso la lente dell’ironia, tratto caratteristico di tutta l’indagine artistica che Bonomi conduce sin dagli anni Ottanta con ampi riconoscimenti in ambito nazionale e internazionale.

Corrado Bonomi, Arcimboldo marino

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FUTURISMO 1910 - 1915

La nascita dell'avanguardia 

 

Palazzo Zabarella, Padova

01 ottobre 2022 – 26 febbraio 2023

Noi futuristi, Balla e Depero, vogliamo realizzare questa fusione totale per ricostruire l'universo rallegrandolo, cioè ricreandolo integralmente. Daremo scheletro e carne all'invisibile, all'impalpabile, all'imponderabile, all'impercettibile. Troveremo degli equivalenti astratti di tutte le forme e di tutti gli elementi dell'universo, poi li combineremo insieme, secondo i capricci della nostra ispirazione, per formare dei complessi plastici che metteremo in moto”….

Così si legge nel Manifesto della Ricostruzione Futurista dell’Universo, pubblicato a Milano l’11 marzo 1915 a opera di Giacomo Balla e Fortunato Depero, “astrattisti futuristi”, come loro stessi si firmano.

Umberto Boccioni

Testa Femminile, 1911

olio su tela, 64 x 66 cm

Bacon Trust

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Andrea Bonaceto

AB INFINITE 1

MEET Digital Culture Center

Dal 6 dicembre 2022 al 5 Febbraio 2023

 

Da martedì 6 dicembre 2022 a domenica 5 febbraio 2023 MEET Digital Cultur Center, presenta le opere di Andrea Bonaceto, riconosciuto artista ed esponente del mondo blockchain, in un percorso espositivo a cura di Luisa Ausenda che culmina nella Sala Immersiva con AB INFINITE 1, aperta alla partecipazione del pubblico. 

Scandito da versi tratti dalle poesie dell’artista, il percorso comprende nuclei tematici di opere che mettono in evidenza alcuni degli elementi principali del lavoro dell’artista. L’exhibition prevede anche un Meet the Media Guru, in programma mercoledì 25 gennaio 2023, di cui Bonaceto sarà protagonista.
 

Andrea Bonaceto

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Maria Lai

MARIA LAI Dall'informale all'opera corale

Spazio Ilisso, Nuoro

10 giugno - 27 novembre 2022

PROROGATA  al 15 gennaio 2023

La mostra Maria Lai, Dall'informale all'opera corale, presenta al pubblico le opere più significative dell’artista, in un’esposizione dal respiro internazionale, che rivelano passaggi cruciali di un percorso di circa 40 anni di ricerca. A partire dai primi lavori polimaterici, ancora depositari di residui iconici e pittorici, si passa alle strutture dei telai privati della tela: perimetri lignei, spazi che tentano il salto oltre la bidimensionalità, superando infine la matericità per toccare l’essenzialità del concettualismo.

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1. Bagnante [II stadio], 1948-49

SOMAINI E MILANO

Palazzo Reale, Museo del Novecento, Fondazione Somaini, Milano

1 luglio 2022 - 11 settembre 2022

PROROGATA  al 6 novembre  al Museo del Novecento e Fondazione Somaini

PROROGATA al 14 gennaio 2023 alla Fondazione Francesco Somaini Scultore

La mostra “Somaini e Milano”, promossa da Comune di Milano | Cultura, Palazzo Reale, Museo del Novecento e Fondazione Somaini, è curata da Fulvio Irace, Luisa Somaini e Francesco Tedeschi su progetto di Enrico Crispolti. Allestita in tre sedi, l’esposizione ripercorre l’opera del Maestro conosciuto a livello internazionale a partire dagli anni della formazione e fino all’ultima stagione, esplorando i diversi ambiti della sua multiforme ricerca creativa e portando alla luce la collaborazione con i protagonisti della cultura milanese a lui contemporanei.

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Mario Sironi Due Figure

MARIO SIRONI. UN RACCONTO DAL GRANDE COLLEZIONISMO ITALIANO.

 

A cura di Chiara Marangoni e Alan Serri

Museo Villa Bassi Rathgeb, in collaborazione con Galleria d'Arte Cinquantasei e Univerità Ca' Foscari

Dal 16 settembre 2022 all' 08 gennaio 2023

Con la mostra dedicata a Mario Sironi vogliamo raccontare l’uomo, il suo impegno politico, la sua sagacia critica, la sua perspicacia nella satira politica, un grande illustratore e un grande pittore. In Mostra avrete l’occasione imperdibile di ammirare opere anche inedite, mai esposte prima, di ripercorrere tutta la carriera dell’artista, partendo da un piccolo olio dedicato a un paesaggio, del 1900 un Sironi giovanissimo appena quindicenne, fino a una delle sue ultime opere, il Giudizio Universale degli anni ’60 che andrà a chiudere il percorso mostra nella pinacoteca di Villa Bassi.

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Giovanotti Mondani Meccanici

Reloaded

MEET Digital Culture Center

Dal 3 al 30 Novembre 2022

Giovedì 3 novembre MEET Digital Culture Center, inaugura Giovanotti Mondani Meccanici Reloaded, un nuovo percorso espositivo che si propone di rendere attuali e vivi i percorsi della creatività che hanno segnato il nostro tempo a partire dai Pionieri
dell’Arte Digitale.
I Giovanotti Mondani Meccanici (GMM) attraversano da protagonisti ben un trentennio di storia, quello che va dai primi anni ‘80 ad oggi; i loro lavori hanno sconvolto i confini fra arte e tecnologia, fra modelli culturali mainstream e subculture popolari, fra forme espressive, teatro, cinema, letteratura, fumetto, danza, arte.

Giovanotti Mondani Meccanici

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DARE VOCE AL FREGIO

RACCONTO IN TRE ATTI

Organizzato dal Museo Casa Giorgione, curato dal direttore Matteo Melchiorre

Casa del Giorgione, Castelfranco Veneto (TV)

Divenuta esposizione permanente

Un messaggio, una predizione, un mistero che arriva dallo scorrere dei secoli, da quel periodo incomparabile che è stato il Rinascimento, anzi, dal periodo che lo precede. E su tutti brilla il nome capace di suscitare fascino e meraviglia, quello di Giorgione.

Ecco gli “ingredienti” per un evento che promette di suscitare una vasta eco:  “Dare voce al Fregio”,  a Castelfranco Veneto, luogo natale del grande artista, organizzato dal Museo Casa Giorgione, curato dal direttore Matteo Melchiorre.

Fregio Giorgione

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UNPLUGGED

 

Atipografia

Dal 17 settembre 2022 al 30 ottobre 2022

UNPLUGGED è l’esito di un incontro durato tre giorni tra gli artisti

Mirko Baricchi, Mats Bergquist, Mattia Bosco e Gregorio Botta durante il quale hanno condiviso spunti e idee sul rapporto tra il loro lavoro e la contemporaneità. Un momento di convivialità creativa e di confronto per connettere gli elementi comuni alle diverse ricerche degli artisti nello spirito di ibridazione che anima Atipografia.

I lavori nati dalle riflessioni comuni e dal dialogo sono pensati e realizzati per essere vissuti senza filtri e senza mediazioni.

Unplugged

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The Sentinel Self

Repairing the Present

:REWORLD

 

A cura di Manuel Cirauqui

MEET Digital Culture Center

Dal 4 al 30 ottobre 2022

S+T+ARTS, un'iniziativa della Commissione Europea che esplora il potenziale della collaborazione tra Scienza, Tecnologia e Arte, annuncia l'apertura di :REWORLD, la prima delle tre tappe dell’exhibition finale di Repairing the Present al MEET Digital Culture Center. 

Il progetto, nella sua interezza, vuole offrire delle risposte alle emergenze e alle trasformazioni critiche attuali e future a livello sociale, ambientale e tecnologico.

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Mapping the NFT Revolution

MAPPING THE NFT REVOLUTION

MAURO MARTINO

MEET Digital Culture Center | Fondazione Cariplo

dal 6 al 29 settembre 2022

Il mondo degli NFT mostrato in una site-specific installation immersiva di Mauro
Martino al MEET Digital Culture Center, il primo Centro Internazionale per l’Arte e la Cultura Digitale nato a Milano con il supporto di Fondazione Cariplo, dal 6 al 29 settembre 2022.
"Abbiamo invitato Mauro Martino che ha raccolto dati e li ha analizzati ed elaborati fin dal tempo in cui sono nati i primi NFT. Un anno fa ha pubblicato il primo report sugli NFT (su come li usano i Musei, le gallerie, le implicazioni che hanno sulle relazioni, sul mondo culturale ed economico) e si accinge a prepararne un secondo di livello internazionale. Nuovi layout e tecniche di visualizzazione dei dati sono stati creati
appositamente per questa installazione. L’autore si cimenta in un’esperienza immersiva capace di rivelare sia l’aspetto quantitativo e analitico dei dati raccolti, sia la loro dimensione qualitativa e poetica. Il risultato finale è un data-film emozionante, fatto solo con i dati e i modelli di intelligenza artificiale. Un mondo tutt'altro che in crisi quello degli NFT, un mondo interconnesso e sfumato: per la prima volta ci renderemo conto della vera portata di questo fenomeno entrando nell' opera immersiva di Martino."

IDAE

IDAE

ITALIAN DIGITAL ART EXPERIENCE

Milano, MEET Digital Culture Center

Dal 6 giugno al 31 Agosto 2022

Per la prima volta in Italia viene proposta una mostra antologica di progetti digitali - dai video mapping, alla light art, alle opere immersive - prodotti nel nostro Paese e raccolti in un progetto itinerante commissionato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, per valorizzare nel mondo gli studi creativi italiani contraddistinti dalla capacità di innovare, sperimentare e sviluppare nuove forme d’espressione artistica.

Italian Digital Art Experience, in programma a MEET Digital Culture Center, il primo Centro Internazionale per l’Arte e la Cultura Digitale nato a Milano con il supporto di Fondazione Cariplo, prende le mosse dal progetto Farnesina Digital Art Experience, già ospitato in varie città internazionali. MEET, in collaborazione con Bright Festival, presenta un’esposizione dei progetti di videomapping, esperienze digitali immersive e light art, commissionati dalla Farnesina e dalla rete diplomatico consolare e degli istituti italiani di cultura nel mondo.

Idae 

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FUKUSHI ITO

MISHIMA CODE II

Venezia, Sala San Tommaso

Campo Santi Giovanni e Paolo

Dal 16 giugno al 3 luglio 2022

Si inaugura il 16 giugno a Venezia la mostra MISHIMA CODE II, dell’artista giapponese Fukushi Ito, che torna a Venezia, scegliendo il periodo della Biennale, per presentare nella città che nel 1983 fu la prima in Italia ad ospitare una sua personale, un’importante installazione di opere che chiude dieci anni di ricerca dell’artista, dedicata a Yukio Mishima.

Un lungo percorso, durante il quale l’artista sviluppa attraverso la sperimentazione di linguaggi, materiali e nuove tecnologie, i temi sollevati da Mishima, realizzando opere di grande impatto visivo ed emotivo.

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Immersive Room_04

TOMORROW LIVING

EXHIBITION

MEET Digital Culture Center | Fondazione Cariplo

dal 5 al 26 giugno 2022

Di scena al MEET Digital Culture Center durante tutto il periodo del Salone del Mobile, dal 5 al 26 giugno (dalle ore 10.00 alle ore 19.00), Tomorrow Living, un progetto di ricerca di Huawei Milan Aesthetic Research Center e una exhibition co-creata con Maria Grazia Mattei, founder e presidente di MEET, che comprende la proiezione di un documentario in quattro capitoli che raccolgono le interviste e le visioni di 30 esperti internazionali, arricchita da The Global Home, un’esperienza immersiva site specific concepita dal famoso e poliedrico Studio Space Popular per trasportarci sensorialmente in nuovi scenari dell’abitare in un futuro mixed-reality. 

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28 CLETO MUNARI

CLETO MUNARI. L’OSSESSIONE DELLA BELLEZZA.

 

A cura di Luciano Setten

In collaborazione con Musei Civici Treviso e Opendream, Museo Santa Caterina, Treviso

Dal 19 maggio al 17 luglio 2022 

Cleto, 92 anni di inesauribile creatività, attraverso le opere esposte nei prestigiosi spazi del Museo di Santa Caterina, compone una visionaria, ma estremamente reale, geografia Associazione dell’estetica. Cleto si muove non solo dove gli artisti e le arti sono ‘istituzionali’, ma anche in quei luoghi in cui la bellezza non si presta a un culto ma a una produzione. L’ossessione della bellezza. In Cleto, la bellezza è colore.

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IL SIMPOSIO DI CLETO MUNARI. ESSENZA DI MARMO.

A cura di Luciano Setten In collaborazione con Musei Civici Treviso e Opendream

Spazio eventi OPENDREAM, Treviso

Dal 27 maggio al 16 luglio 2022

L’esposizione presenta, in prima mondiale, la recente serie di tavoli di marmo realizzati da Cleto. Per Aristotele il termine essenza significa ‘ciò per cui una certa cosa è quello che è, e non un’altra cosa’, ovvero la sua definizione ne costituisce la natura, non muta nel corso del tempo, permanendo invece come essenziale. L’essenza di un oggetto è dunque un tutt’uno di forma e materia, di essenza ed esistenza. Compenetrate e inarginabili.

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Comunicazione integrata

Robert Capa

Fotografie oltre la guerra
Mostra a cura di Marco Minuz

con il Patrocinio del Consolato Generale di Ungheria

Dal 15 gennaio 2022 al 26 giugno 2022

Nel 1938 Robert Capa fu definito dalla prestigiosa rivista inglese Picture Post “Il migliore fotoreporter di guerra nel mondo”.

Senza dubbio l’esperienza bellica fu al centro della sua attività di fotografo: iniziò come fotoreporter durante la guerra civile spagnola (1936-39), proseguì attestando con i suoi scatti la resistenza cinese di fronte all’invasione del Giappone (1938), la seconda guerra mondiale (1941-45) – fra cui spicca la documentazione dello sbarco in Normandia – e ancora il primo conflitto Arabo-Israeliano (1948), e quello francese in Indocina (1954), durante il quale morì, ucciso da una mina antiuomo, a soli 40 anni.

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Fabio Giampietro, The Lift, 2022

Fabio Giampietro

THE LIFT

Un viaggio ai confini della Realtà Virtuale

MEET Digital Culture Center | Fondazione Cariplo

​Prorogata al 31 maggio

Opening: mercoledì 13 aprile, alle ore 18.30

Dal 14 aprile all’8 maggio 2022, MEET Digital Culture Center, il primo Centro Internazionale per l’Arte e la Cultura Digitale, nato a Milano con il supporto di Fondazione Cariplo, presenta The Lift, l’opera immersiva site-specific di Fabio Giampietro (Milano, 1974), prodotta in collaborazione con Valuart

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ARTISTI PER PIER PAOLO PASOLINI

A cura di Luciano Setten, Paola Bellin e Beppe Mora

In collaborazione con Opendream

Spazio Eventi OPENDREAM, Treviso

14 aprile 2022 - 8 maggio 2022

Il 5 marzo del 1922, 100 anni fa, nasceva Pier Paolo Pasolini, eclettico compositore di idee e pensieri, artista completo che, nel corso della sua carriera, ha indagato ogni possibile sfumatura del mondo.  Realismo senza filtri. Il suo racconto della realtà, difficile, complessa e scomoda, si è materizzato nell’esplorazione di più forme artistiche con esiti dirompenti sul pensiero comune.

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​Giovanni Andrea Sirani, la Terra dona a Nettuno i bulbi di tulipano, 1635.

Collezione BPER, XXXIV Ed.

Modenantiquaria

Arte e bellezza senza tempo


by ModenaFiere

dal 26 marzo al 3 aprile 2022

Segui Modenantiquaria su Facebook e Instagram!

 

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Enter the Plastocene
di Tamiko Thiel e /p, 2021
curata da Julie Walsh

Un’esperienza immersiva digitale multicanale
MEET Digital Culture Center | Fondazione Cariplo
dal 9 al 27 febbraio 2022

 

“Gli esseri umani hanno creato un'epoca completamente nuova per gli abitanti dell'oceano: il Plastocene. La plastica è diventata una parte onnipresente degli oceani del mondo, permeando tutti gli strati dalla superficie fino alle profondità più oscure”. 

 

Con queste parole, gli artisti Tamiko Thiel e /p ci invitano a scoprire il loro nuovo lavoro, Enter the Plastocene, un’esperienza interattiva digitale multicanale in scena al MEET Digital Culture Center, il primo Centro Internazionale per l’Arte e la Cultura Digitale nato a Milano con il supporto di Fondazione Cariplo.  

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Dall'opera filmica , 2021 (Paola Corti)

C'è tanto spazio laggiù in fondo
Un percorso espositivo e immersivo con l’opera di Giuliana Cuneaz

MEET Digital Culture Center | Fondazione Cariplo

2 marzo - 2 aprile 2022

Martedì 1° marzo alle ore 15 MEET Digital Culture Center, il primo Centro Internazionale per l’Arte e la Cultura Digitale nato a Milano con il supporto di Fondazione Cariplo, inaugura il progetto espositivo “C’è tanto spazio laggiù in fondo” di Giuliana Cunéaz, tra le artiste più rappresentative della new media art.

Il percorso espositivo visitabile sino al 2 aprile, ideato appositamente per il Centro, esplora le possibilità creative che emergono dall’intersezione tra arte, scienza e tecnologia, tema che rappresenta un asse portante nella programmazione di MEET, anche quale modalità di approccio volta a scoprire e a rendere evidente attraverso linguaggi innovativi ciò che non è immediatamente visibile.

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MARIO SIRONI. L'ETERNITA' DEL MITO
In collaborazione con l’Archivio Mario Sironi, Roma

NUORO, Spazio Ilisso

11 dicembre 2021 - 17 aprile 2022

Spazio Ilisso presenta la mostra dedicata a un gigante della storia dell’arte occidentale: Mario Sironi. Nel 60° anniversario della morte del grande pittore, la mostra MARIO SIRONI. L’ETERNITÀ DEL MITO si unisce idealmente a quella in corso al Museo del Novecento a Milano, riallacciando il tracciato esistenziale dell’artista tra l’Isola in cui è nato nel 1885 (a Sassari) e Milano, sua città d’elezione, nella quale è morto nel 1961.

L’esposizione propone un Sironi nella sua fase matura, nella forma definitiva in cui oggi è conosciuto: l’artista della sintesi. Oltre 60 opere tra oli, tempere e disegni, documentano trent’anni di ricerca artistica di Mario Sironi dal 1928 al 1958.

Copertina Volume Ilisso

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Arborescenze

Anno 2021

filiazione in stampa digitale con plexiglass da 5mm

misure cm 50 x cm 90

esemplare unico

Davide Maria Coltro

Medialmente

Infiniti transiti del quadro mediale
Mostra a cura di Alberto Fiz

Kromya Art Gallery, Lugano

Dal 16 dicembre 2021 al 5 febbraio 2022

Dopo il successo della mostra Io Sono Lei allo Studio Museo Francesco Messina di Milano, Davide Maria Coltro viene presentato per la prima volta alla KROMYA Art Gallery di Lugano con un progetto inedito dal titolo Medialmente. Percorsi attraverso il Quadro Mediale. L’esposizione, a cura di Alberto Fiz, s’inaugura mercoledì 15 dicembre alle ore 18.30 alla presenza dell’artista e si potrà visitare sino a sabato 5 febbraio.

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Paesaggio urbano, 1925-28, o/t, Museo del Novecento
© by SIAE 2021

MARIO SIRONI. SINTESI E GRANDIOSITA'
Mostra a cura di Elena Pontiggia e Anna Maria Montaldo

Museo del Novecento

Piazza Duomo 8, Milano

Dal 23 luglio 2021 al 27 marzo 2022

Il Museo del Novecento di Milano presenta “Mario Sironi. Sintesi e grandiosità”, una grande e approfondita retrospettiva che ripercorre l’opera del Maestro a sessant’anni dalla morte. La mostra, in programma dal 23 luglio 2021 al 27 marzo 2022, è curata da Elena Pontiggia e Anna Maria Montaldo, direttrice del Museo del Novecento, in collaborazione con Andrea Sironi-Strausswald (Associazione Mario Sironi, Milano) e Romana Sironi (Archivio Mario Sironi di Romana Sironi, Roma).

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Grande successo per Abano Terme
Eventi e Anteprima Robert Capa

“Non ci siamo fermati e il tempo ha premiato la nostra scelta”. Voglio cominciare con questa frase il mio discorso che racchiude in sé la sintesi del lavoro e dell’impegno che hanno portato l’attuale realtà artistica e culturale della nostra cittadina sui Colli Euganei a potersi vantare di un nuovo fiore all’occhiello.

Non ci siamo mai fermati qui ad Abano Terme, né l’Assessorato alla Cultura né Museo Villa Bassi Rathgeb e, ovviamente, l’arte.

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OLTRE L'APPARENZA

Un racconto della Pittura di Luigi Pellanda
35 anni di iperrealismo

A cura di Chiara Marangoni e Luigi Pellanda

Museo Villa Bassi Rathgeb, Abano Terme

Dal 20 novembre 2021 al 9 gennaio 2021

La vita è quella di Luigi Pellanda, affermato artista vicentino che al clamore della celebrità preferisce il silenzio e la quiete dello stare “dietro le quinte. Vuoi per carattere, vuoi per riservare alla sua professione la concentrazione e la riflessione che giustamente richiede.

 

Il “racconto” è quello del suo talento, della sua istrionica poliedricità, della sua carriera e del suo originale percorso artistico.

 

Racchiude e rivela tutto questo una mostra, “Oltre l’apparenza. Un racconto nella pittura di Luigi Pellanda. 35 anni di Iperrealismo”, la più importante ed esaustiva antologica a oggi dedicata all’artista di Bassano del Grappa, in scena al Museo Villa Bassi Rathgeb di Abano Terme.

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SDF 52 FIL 02 PRESS

Davide Maria Coltro

IO SONO LEI
Mostra a cura di Alberto Fiz

Studio Museo Francesco Messina

Dal 21 ottobre 2021 al 28 novembre 2021

Mercoledì 20 ottobre alle ore 18.00 lo Studio Museo Francesco Messina presenta Io Sono Lei, la personale di Davide Maria Coltro, tra i protagonisti della new media art.

La mostra, a cura di Alberto Fiz, aperta sino al 28 novembre, propone 25 opere inedite realizzate per l’occasione, tra cui tre Quadri Mediali di oltre due metri che interagiscono con le sculture di Francesco Messina.

Coltro è stato nel 2001 l’inventore dei quadri mediali, un sistema che modifica radicalmente la fruizione dell’opera d’arte in quanto consente di produrre un flusso d’informazioni in continuo cambiamento. Non più, dunque, un dispositivo fisso o aprioristicamente determinato, ma in progress che crea una rinnovata relazione con lo spettatore potenziando la componente percettiva.

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MARIA LAI, Mila, primi Anni '70, terracotta smaltata al terzo fuoco

Museo della Scultura

Nuoro, via Angelo Brofferio 23

Spazio Ilisso

A Nuoro nasce il “Museo della scultura del ’900 sardo”, con una collezione permanente di oltre 100 opere dei massimi artisti isolani: Francesco Ciusa, Costantino Nivola, Salvatore Fancello, Maria Lai, Eugenio Tavolara, Gavino Tilocca, Pinuccio Sciola, alcuni celebri anche in ambito internazionale.

Il percorso espositivo, che si snoda nel suggestivo complesso dello Spazio Ilisso, nell’intero piano terra e nei due giardini, offre una proposta innovativa per la conoscenza dell’arte sarda.

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L’acqua è insegnata dalla sete, 2021
cera, ferro, acqua, terracotta, 80 x 80 x 10 cm

ph. Francesco Squeglia

Gregorio Botta

Breathe In
Mostra a cura di Marinella Paderni

Studio Trisorio, Napoli

Dal 29 settembre 2021 al 30 novembre 2021

"Breathe in, Breathe out (inspira/espira) sono le prime azioni che compiamo nell’attimo in cui veniamo al mondo abbandonando lo spazio placentare chiuso, protetto, per tuffarci nel flusso aperto della vita. Due respiri annunciano il nostro affacciarsi e il suo fatale termine, due note d’aria che aprono e chiudono una presenza incerta sorretta da un soffio imperituro. Respirare non è un atto di libero arbitrio, è un movimento della natura che sfugge al controllo, di cui poco ci curiamo" Marinella Paderni

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Gregorio Botta

Breathe In
Mostra a cura di Marinella Paderni

Galleria Studio G7, Bologna

Dal 30 settembre 2021 al 13 novembre 2021

 

"Breathe in e Breathe out sono i due capitoli di un importante progetto a cui l’artista sta lavorando da diverso tempo, che parlano del senso dell’esistenza umana partendo dal soffio vitale e dal nostro rapporto con esso.Il primo è stato pensato per lo Studio Trisorio di Napoli (clicca qui e scopri la Mostra Breathe In) e tratta il tema del respiro nel suo essere un movimento di espansione verso l’interno, esplorando interiormente le sue proprietà poetiche. La riflessione dell’artista continua in un secondo spazio d’azionesviluppato nella mostra bolognese allo Studio G7: l’immagine dell’espansione trattenuta dentro uno spazio si libera verso l’esterno con opere che comunicano il senso del rilascio dell’aria, dell’abbandono e della conseguente leggerezza, un moto che porta tuttavia con sé anche il significato della perdita.[...]" Marinella Paderni

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I CERCATORI DI LUCE
di Giuliana Cuneaz con Angela Molina

in anteprima al PalaCinema di Locarno

28 ottobre -14 novembre

Inaugurazione: mercoledì 27 ottobre ore 18

A cura di Valentino Catricalà

La videoinstallazione su tre schermi è stata coprodotta da CISA

Tra i protagonisti: Angela Molina, Aida Accolla, Bruno Corà, Giulia Staccioli, Aurora Talarico.

A due anni dall’ultimo ciak, mercoledì 27 ottobre alle ore 18 viene proiettato, in anteprima, negli spazi del PalaCinema di Locarno,  la videoinstallazione su tre schermi di Giuliana Cunéaz I Cercatori di Luce. L’opera filmica della durata di 30 minuti dà anche il titolo alla mostra, a cura di Valentino Catricalà, che presenta, insieme a fotografie e video di backstage, una serie di abiti creati appositamente dall’artista evocando quanto compare sullo schermo.

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Guido Crepax
I mille volti di Valentina
12 giugno – 31 ottobre 2021
Aosta, Centro Saint-Bénin
A cura di Alberto Fiz
in collaborazione con l'Archivio Crepax
 
I mille volti di Valentina è l’esauriente personale dedicata ad uno dei più celebri e popolari maestri del fumetto d’autore che verrà inaugurata al Centro Saint-Bénin di Aosta il 12 giugno 2021 e si potrà visitare fino al 17 ottobre 2021. L’esposizione, curata da Alberto Fiz in collaborazione con l’Archivio Crepax, è organizzata dalla struttura Attività espositive e promozione dell’identità culturale dell’Assessorato dei Beni culturali, Turismo, Sport e Commercio della Regione autonoma Valle d’Aosta  

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Magister Raffaello: la grande Arte Italiana a Santiago del Cile
16 settembre - 26 ottobre 2021
Museo Artequin
A cura di Claudio Strinati, con la co-curatela di Federico Strinati

Magister Raffaello: un romanzo esperienziale che porterà il visitatore al centro della scena e che lo renderà partecipe delle vicende e della storia del grande artista.
La mostra è promossa dall’Ambasciata d’Italia in Cile, dall’Istituto Italiano di Cultura di Santiago e dal Museo Artequin.
Terza mostra della collana Grandi Maestri di Magister Art, PMI Innovativa e nativa digitale, leader nel settore della comunicazione, promozione e valorizzazione del patrimonio culturale italiano.

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La giusta distanza

Museo Villa Bassi Rathgeb, Abano Terme

Dal 17 settembre al 9 novembre 2021

a cura di Marco Segato e Massimo Calabria Matarweh

Il Veneto del Cinema.
Fotografie di scena dal 2000 al 2020

“…Non troppo lontano da sembrare indifferente, ma nemmeno troppo vicino, perché l’emozione, a volte, può abbagliare”. (La giusta distanza, 2007). 

Non c’è frase più indicata di questa che, “rubata” al film di Carlo Mazzacurati, definisce la regola della “giusta distanza”, per trasmettere il vero significato di “La giusta distanza. Il Veneto nel cinema. Foto di scena dal 2000 al 2020”, allestita nelle sale del Museo Villa Bassi Rathgeb di Abano Terme (17 settembre- 7 novembre 2021).

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Museo Villa Bassi Rathgeb: un anno di Eventi imperdibili

Arte Eroica.

Miti di ritrovata libertà

11 luglio al 29 agosto

 

Mostra dedicata alle emozioni umane, agli attimi di vita quotidiana

 …quegli attimi persi in lockdown e ora ritrovati.

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Noi, i ragazzi del Covid-19. Fenomenologia per immagini dell’esperienza pandemica.

Dal 27 agosto sul sito istituzionale del Liceo Scientifico Statale Enrico Fermi di Padova e sui canali digitali di Museo Villa Bassi Rathgeb

“Noi, i ragazzi del Covid-19. Fenomenologia per immagini dell’esperienza pandemica” è la nuova rassegna ideata dal Liceo Scientifico Statale Enrico Fermi di Padova che va ad affiancarsi dal 27 agosto, accomunata proprio dall’essere stata concepita nei mesi forse più difficili dell’ultimo anno, ad “Arte Eroica. Miti di una ritrovata libertà”

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Le Fiere della Vanità

Museo Nazionale Atestino, Este (Padova)
28 maggio - 3 ottobre 2021

 

Mostra a cura di Stefano Buson, Federica Gonzato, Diego Voltolini

 

Animali fantastici, bestie feroci, mostri alati e sfingi; le loro pose e la loro gestualità sono cariche di significato e parlano attraverso un linguaggio simbolico oggi perduto, che possiamo solo tentare di interpretare.

Le Fiere della Vanità, titolo intrigante e coinvolgente quello della Mostra di Este che comincerà il 28 maggio al Museo Nazionale Atestino.  L’iniziativa nasce da una collaborazione fra diversi uffici del Ministero della Cultura, in particolar  modo per la parte tecnico-scientifica e vede il contributo del Comune di Este, del Comune di Oppeano, della Banca Adria Colli Euganei - Credito Cooperativo e gode del patrocinio del Regione Veneto.

Francesco Morosini - Museo Nazionale Ate

Francesco Morosini: la difesa di Venezia tra mare e terra a Creta e nel Peloponneso

Museo Nazionale Atestino, Este (Padova)
13 maggio - 19 settembre 2021

A oltre un anno dalla conclusione delle manifestazioni per i 400 anni della sua nascita, Francesco Morosini, Capitano Generale da Mar per ben quattro volte, 108º doge della Repubblica di Venezia, grandissimo stratega navale, comandante veneziano tra i più grandi e coraggiosi e figura di spicco particolarmente significativa nella storia della Repubblica e delle sue tradizioni marinare, è nuovamente protagonista della scena artistica italiana.

MODENANTIQUARIA-EVOLUTION-Cover-Generale

Modenantiquaria presenta Modenantiquaria Evolution
Dal 22 al 30 maggio 2021

 

Nove eventi in nove giorni per dialogare di arte, antiquariato e cultura

in diretta streaming sui canali social di Modenantiquaria

Modenantiquaria Mostra di Alto Antiquariato che da trentaquattro anni si svolge a ModenaFiere, patrocinata dall’Associazione Antiquari d’Italia e da FIMA, manifestazione di riferimento per chi ricerca l’eccellenza nel settore dell’antiquariato e ama confrontarsi con un’offerta ampia e diversificata, presenta dal 22 al 30 maggio l’evento Modenantiquaria Evolution, Arte Bellezza Passione on air.

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​Piano Nobile, Museo Villa Bassi Rathgeb

Abano Terme

Il Nuovo Museo Villa Bassi Rathgeb

Abano Terme

Ad Abano Terme un Museo incantato e dalle atmosfere di fiaba: Villa Bassi Rathgeb. Artemide Pr si occupa della Social Digital Strategy del Museo Villa Bassi su Facebook

e Instagram e prossimamente su nuovi canali tutti da seguire.

1.G.Abbati_Dalla cantina di Diego Martel

I Macchiaioli
Capolavori dell’Italia che risorge
24 ottobre 2020 - 30 giugno 2021
Padova, Palazzo Zabarella


I Macchiaioli, incarnando lo spirito di un’ Italia appena nata, carichi di speranze ed entusiasmo, liberi e spavaldi nella loro pittura di impegno sociale e civile riaprono il 26 aprile e questa volta anche nei weekend! Si mettono in Mostra a Palazzo Zabarella FINO AL 30 GIUGNO proprio in un periodo che rispecchia quello in cui si trovarono a muoversi nell’800, un periodo in cui la forza e la reattività sono salienti e indispensabili per rimettere in moto il motore del nostro Paese. Originali e rivoluzionari. Proprio ora in un periodo cosi impegnativo si sente il bisogno di ammirare le loro opere così cariche di emozione e di vita, quella vita vera che risiede nell’anima di ognuno di noi. Solo alla fine degli anni settanta si cominciò a definirli idealisti allineati al proprio tempo; quel tempo che li vide impegnati nella rappresentazione di una quotidianità cosi vitale ed importante, nella rappresentazione di valori ed emozioni che legano da sempre l’umanità.

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Quantum Corral, 2005, stampa lambda

Quantum Vacuum di Giuliana Cuneaz

fino al 14 gennaio 2021

Museo Pushkin di Mosca

“100 modi per vivere il Nuovo Anno”

(canale youTube al link 100waystoliveaminute.pushkinmuseum.art/#)

15 Artisti internazionali al Museo Pushkin: Laurent Grasso, Andrey Silvestrov, Glenda Leon, Clément Cogitore e Guido van der Werve.

Per l’Italia, insieme a Giuliana Cunéaz, sono stati selezionati i Masbedo.

 

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Gregorio Botta. E' materia delicata.

22 settembre 2020 - 14 novembre 2020

Peola Simondi, Torino

È materia delicata: un bellissimo modo di dire, per indicare un argomento o un problema da trattare con attenzione, cautela, consapevolezza. E forse nessuna definizione aderisce meglio all’arte: materia delicata per eccellenza che va avvicinata senza fretta e senza superficialità, con amore e con cura, e persino con circospezione perché può, e qualche volta deve, essere pericolosa. Ma nel caso di Gregorio Botta la definizione è forse ancora più precisa: perché è un artista che, in un’epoca di cultura sempre più smaterializzata e digitale, ci richiama alla fisicità, all’importanza del corpo (nostro e di ogni cosa).

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Giuliana Cuneaz: Biennale Light Art e Assalto
al Castello

Casa del Mantegna di Mantova fino al 9 aprile 2021
Museo Gamba di Châtillon fino al 16 maggio 2021


L’Artista presenta a Mantova e a Châtillon due installazioni della serie tableaux vivants suggeriti da “I Cercatori di Luce”, film immersivo su tre schermi che vede la partecipazione dell’attrice spagnola Angela Molina e dell’importante critico d’arte Bruno Corà.
I personaggi proposti sono “Il Disegnatore di Luce” (Casa del Mantegna) e “Amabie” (Museo Gamba).

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Magister Raffaello: tour mondiale in onore del grande artista.

Sedi internazionali diverse

Magister Art diventa PMI innovativa con un progetto culturale unico ideato per portare nel mondo l’arte italiana, grazie alle opportunità offerte dalla digital transformation e al suo impatto nell’attivazione di nuove relazioni internazionali sensibili al tema della sostenibilità ambientale. Primo progetto: Magister Raffaello.

Dopo il successo delle mostre monografiche dedicate a Giotto e Canova, Magister Art diventa PMI innovativa con un nuovo assetto societario e un nuovo progetto espositivo dedicato a Raffaello, raccontato con un inedito romanzo esperienziale che si snoda attorno a sei opere chiave, che ripercorrono con una sequenza di installazioni digitali storia e luoghi dove il grande artista ha vissuto e lavorato.

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Magister Raffaello
La grande Arte Italiana in Messico

 

Centro Nacional de las Artes (Cenart), Città del Messico 
18 aprile - 30 maggio 2021

Parque Guanajuato Bicentenario, Guanajuato
09 maggio - 09 agosto 2021

La spettacolare Mostra Magister Raffaello raggiunge il suo pubblico in ogni parte del mondo superando le barriere di un periodo così impegnativo di rinascita e ripresa. Dopo l’anteprima mondiale della mostra in Vietnam, al Museo di Hanoi, e in Austria, ad Ars Electronica Center di Linz, Magister Raffaello raggiunge il pubblico del Messico. Questa volta la mostra è declinata in due sedi d’eccezione, ciascuna con un format distinto: uno integrato in un innovativo exhibition design Magister ArtBox per una fruizione fisica al Centro Nacional de las Artes (Cenart) in Città del Messico e uno sperimentale Site Specific per una fruizione interamente digitale al Parque Guanajuato Bicentenario, a Guanajuato.

 

Allestimento Magister Raffaello Museo Ha

Magister Raffaello: la grande Arte Italiana nel mondo.

8 settembre - 31 ottobre 2020

Hanoi Museum di Vietnam, Bảo tàng Hà Nội

La spettacolare Mostra Magister Raffaello raggiunge il suo pubblico in ogni parte del mondo superando le barriere di un periodo così impegnativo di rinascita e ripresa. L’anteprima mondiale della mostra, le cui date sono dal 08.09.2020 al 31.10.2020, sarà al Museo di Hanoi: Magister Raffaello - ideata in occasione della celebrazione dei 500 anni dalla morte di Raffaello e curata dallo storico dell’arte Claudio Strinati, con la co-curatela di Federico Strinati e il supporto di un Comitato Scientifico di respiro internazionale costituito da personalità scelte tra le punte di eccellenza nell’ambito degli studi raffaelleschi – è il nuovo progetto culturale di Magister Art, PMI Innovativa e nativa digitale, leader nel settore della comunicazione, promozione e valorizzazione del patrimonio culturale italiano.

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